C’è una quinta dimensione, oltre a quelle che l’uomo già conosce. È senza limiti come l’infinito e senza tempo come l’eternità: è la regione intermedia tra la luce e l’oscurità, tra la scienza e la superstizione, tra l’oscuro baratro dell’ignoto e le vette luminose del sapere. È la regione dell’immaginazione, una regione che si trova ai confini della lealtà.
– Anjeza Gonxhe Bojaxhiu appena undicenne scopre il mistero delle mestruazioni mentre fa la pipì.
– Daniele Silvestri con le cioce ai piedi e una sigaretta in mano si guarda il TG1. E ride da solo. Il suo cane gli scodinzola vicino e poi gli mordicchia le cioce. Lui ride ancora di più.
– Pier Paolo Pasolini che si fa fare del sesso orale da un diciottenne proletario. E poi lo paga.
– I freni della macchina che di colpo non funzionano mentre siete in autostrada in prossimità di una curva. E dopo la curva c’è una coda di auto da rientro estivo.
– Scoprire che da mesi state scambiando foto private erotiche con tale Letizia. Che in realtà però è vostro zio.
– Trovarvi da soli. In una stanza buia. Qualcosa vi rosicchia il polpaccio. Accendere un fiammifero e scoprire con stupore che la luce era già accesa.
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